Il progetto si è concluso nel 2016 ed è stato realizzato in seguito ai risultati di alcune ricerche, le quali avevano evidenziato come l’equilibrio ambientale di questo territorio, Distretto di Ngoma, fosse fortemente minacciato, oltre che dall’alta densità della popolazione, dai metodi di coltivazione praticati. Essi, infatti, pregiudicavano la fertilità del suolo (già compromessa dal grave problema dell’erosione causata dalla pendenza del terreno), ostacolando il raggiungimento di una produzione agricola sufficiente ai fabbisogni. Ciò si traduceva in gravi conseguenze per la popolazione della zona, costretta a vivere in una condizione di estrema povertà e ad affrontare il persistente problema della malnutrizione. Il progetto, per la sua realizzazione, si è avvalso di una stretta collaborazione con i partner locali quali l’Università INATEK (Institute of Agriculture, Thecnology and Education of Kibungo), la cellula di Nyaruvumu (dove si trova la comunità di Kibaya) e la Diocesi di Kibungo. Grazie al progetto, è stato possibile promuovere e realizzare una formazione su buone pratiche agricole che ha consentito ai contadini della zona di utilizzare in modo più efficiente il proprio territorio, senza comprometterne l’integrità futura..
Il progetto è stato interamente finanziato dalla Fondazione Nando e Elsa Peretti.